Agenti chimici

Video sulle sostanze pericolose

Le sostanze pericolose si trovano quasi ovunque e i pericoli che comportano non dovrebbero essere sottostimati. Una buona valutazione dei rischi contribuisce a gestire tali sostanze, in modo da poter lavorare in sicurezza e proteggere la salute dei lavoratori.

Gestione delle Sostanze Pericolose

Questo opuscolo presenta le ricadute della legislazione europea sulla gestione delle sostanze pericolose, con particolare attenzione alla protezione della salute sul luogo di lavoro.

Partendo dalle direttive quadro dell’Unione europea in materia di gestione delle sostanze pericolose sul luogo di lavoro, sono illustrati i rispettivi recepimenti in Austria, Francia, Germania, Italia e Spagna. Sono inoltre concisamente descritte le leggi, i regolamenti e le norme più importanti.

Agenti cancerogeni

I tumori professionali costituiscono la principale causa di morte sul lavoro nell’UE. Per saperne di più sulle sostanze cancerogene e su come manipolarle in sicurezza, guardate il video esplicativo realizzato dall’Istituto Austriaco per l’Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro (AUVA) (www.auva.at/youtube).

Pronti a utilizzare sostanze pericolose?

Questo opuscolo illustra gli aspetti più rilevanti da considerare nella manipolazione sostanze pericolose. L’uso di agenti chimici pericolosi può comportare rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori, quali irritazioni, intossicazioni e ustioni. Effetti a lungo termine derivanti, ad esempio, da agenti cancerogeni, possono causare malattie professionali. Inoltre, gli agenti chimici caratterizzati da pericoli fisici sono potenzialmente in grado di provocare incidenti quali incendi ed esplosioni. Gli agenti pericolosi per l’ambiente possono costituire un rischio per gli organismi acquatici o per lo strato di ozono.

ISSA-Istruzioni “Manipolazione di sostanze pericolose: misure di igiene del lavoro”

Queste istruzioni di sicurezza sottolineano alcuni importanti aspetti per la manipolazione sicura di sostanze pericolose, che possono danneggiare la salute. In particolare, vengono descritte misure basilari di igiene del lavoro, che completano le istruzioni di sicurezza relative alla “Manipolazione di sostanze pericolose”.

ISSA-Istruzioni “Agenti chimici reattivi e reazioni chimiche”

Queste istruzioni di sicurezza sottolineano alcuni aspetti della sicurezza degli impianti e dei processi. Spesso, le reazioni chimiche – nel caso siano esotermiche – rilasciano energia sotto forma di calore. Se il calore viene dissipato in maniera controllata, il processo è sicuro. Anomalie nel decorso di una reazione o insufficiente raffreddamento possono causare reazioni pericolose fuori controllo. I presupposti per una sicura implementazione e gestione dei processi chimici, quindi, comprendono la conoscenza e il controllo dei parametri di processo.

Formidabile Formaldeide

UN CANCEROGENO PER L’UOMO – La formaldeide, un gas incolore, altamente tossico e infiammabile a temperatura ambiente – è una sostanza tossica ampiamente utilizzata in molti ambiti industriali. Secondo l’Istituto Nazionale di Sicurezza e Salute sul Lavoro (NIOSH) di Washington D.C., la formaldeide è usata nella produzione di colle, resine, coloranti, tessuti, disinfettanti, materiali da costruzione e componenti di automobili, nell’imbalsamazione e nei laboratori chimici.

Indicazioni operative per le aziende del settore pirotecnico

Il settore pirotecnico – comprendente fabbricazione, deposito e vendita di fuochi d’artificio - è particolarmente rischioso e interessato da frequenti incidenti e infortuni (solitamente mortali). L’Inail, in collaborazione con il Ministero dell’interno e quello della difesa, ha redatto il presente opuscolo, al fine di aiutare le imprese del settore, perlopiù di piccole dimensioni e artigianali, a gestire la sicurezza e la salute e sul lavoro (SSL).

Controllo del rischio chimico nei siti industriali ad alto inquinamento ambientale

Con sito contaminato si intende indicare una porzione di territorio, più o meno estesa, che può costituire un rischio ambientale e sanitario legato alla presenza di sostanze inquinanti nelle matrici ambientali o all’interno di impianti produttivi dismessi..

ISSA- Istruzioni per "Maneggiare Bombole di Gas Cloro"

Il cloro è un gas tossico. Ciononostante, è usato in molti campi, es. per la disinfezione delle piscine. La sostituzione delle bombole di gas dev’essere effettuata con estrema attenzione, ma senza paura. Le presenti brevi istruzioni di sicurezza possono essere utilizzate per evidenziare specifici aspetti legati alla manipolazione delle bombole, specialmente presso piscine pubbliche.

ISSA- Istruzioni sulle Sostanze Pericolose

Spiacente, questo articolo è disponibile solamente nella versione originale tedesca.

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Video AISS sul GHS

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ISSA-Istruzioni per lo Stoccaggio degli Agenti chimici

Lo stoccaggio in sicurezza dei prodotti non riguarda soltanto gli impianti chimici; anche i prodotti elencati di seguito sono “chimici”:

Vernici e pitture nell’officina di un verniciatore,
Agenti pulenti e disinfettanti in un’impresa di pulizie,
Oli, solventi e diluenti in un’officina di riparazione,
Schiume isolanti, prodotti per la rimozione dei residui di cemento in un’impresa di costruzioni,
Bombole contenenti acetilene, ossigeno e altri gas compressi presso un fabbro.

Come indicato in diversi standard legali e tecnici, la formazione dei lavoratori in materia di sicurezza è un punto cruciale.

Assorbimento cutaneo degli agenti chimici

Il factsheet riguarda l’esposizione e l’assorbimento per via cutanea di agenti chimici.

A causa della vasta area superficiale di contatto della pelle, sostanze ritenute non irritanti e corrosive possono essere assorbite in modo significativo e produrre effetti tossici sistemici che non sono prevenuti sulla base del solo monitoraggio ambientale. Inoltre, se la pelle è già danneggiata, richiede maggiori precauzioni.

Valori Limite di Esposizione Professionale

Scopo di questo opuscolo è fornire una panoramica sui differenti aspetti riguardanti i VLEP e sui metodi per determinare tali valori, per la protezione dei lavoratori nell’ambito della gestione del rischio chimico.

Nanotecnologia sicura negli ambienti di lavoro

Il presente pieghevole, strutturato sotto forma di domande e risposte, è destinato all’informazione dei lavoratori sull’uso sicuro delle nanoparticelle (particelle “ingegnerizzate” di vari materiali aventi dimensioni variabili da 1 a 100 nanometri). Vengono affrontate le seguenti questioni:

Sono pericolose le nanoparticelle per i lavoratori?
Come possono essere esposti i lavoratori?
Può essere misurata l’esposizione a nanoparticelle?
Può essere controllata l’esposizione dei lavoratori?

Il rischio chimico nel settore edile. Se lo conosci…lo eviti

Quest'opuscolo affronta l'esposizione ad agenti chimici nel campo dell'edilizia (cemento, solventi, adesivi, oli minerali, sostanze bituminose ecc.) e i rischi per la salute e la sicurezza a essi correlati, spesso sottovalutati. Vengono illustrate, per ogni tipo di agente, le lavorazioni a rischio e le principali misure di prevenzione e protezione, compresi i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI).

Agenti chimici pericolosi: istruzioni ad uso dei lavoratori

Il prodotto, di carattere informativo, illustra i rischi derivanti dall'utilizzo di agenti chimici pericolosi, alla luce delle recenti normative europee e nazionali. Può essere impiegato per la formazione e l'informazione dei lavoratori in tema di agenti chimici, specie in relazione alla nuova classificazione ed etichettatura (Regolamento europeo n.1272/2008 - CLP) delle sostanze e miscele pericolose.

Etichettatura degli agenti chimici

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Acquistare sistemi di aspirazione – ma nel modo giusto!

In alcuni casi, per rimuovere le sostanze pericolose dall’area di lavoro, occorrono sistemi di aspirazione. Ciò, per le imprese, può comportare un onere finanziario elevato. La pratica mostra che, molte volte, sistemi di aspirazione appena installati non raggiungono un sufficiente grado di efficienza o hanno dimensioni troppo larghe. Entrambi tali inconvenienti, dal punto di vista economico, non sono accettabili.

Stoccaggio di agenti chimici

Come stoccare in sicurezza gli agenti chimici? La questione non riguarda soltanto gli impianti chimici; ad esempio, anche i seguenti prodotti sono “chimici”:

Pitture e vernici in un’officina di verniciatura
Agenti pulenti e disinfettanti in un’impresa di pulizie
Oli, solventi e diluenti in un’officina di riparazione
Schiume isolanti, prodotti per la rimozione dei residui di cemento in un’impresa di costruzioni
Bombole di acetilene, ossigeno e gas liquefatto presso un fabbro.

Quest’opuscolo rappresenta una guida pratica su dove e come dovrebbero essere stoccati gli agenti chimici, indirizzata in particolare a piccole e medie imprese.

Identificazione errata degli agenti chimici

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Poster AISS sul GHS

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Manutenzione e modificazione negli impianti di processo

La manutenzione, il mantenimento in buono stato, e le modifiche, che sono alla base di innovazioni e miglioramenti, fanno parte dell’attività quotidiana di tutti i lavoratori che sono responsabili di impianti di processo. Come specificato in vari standard normativi e tecnici, i principali metodi per garantire sia la sicurezza dei lavoratori sia quella degli impianti sono l’identificazione dei pericoli e la valutazione dei rischi.