Il commercio al dettaglio non è esente da infortuni sul lavoro e malattie professionali. Ad ogni modo, l’attuazione di misure di prevenzione consente di tutelare la salute dei lavoratori e dell’impresa.
Il commercio al dettaglio comprende diverse attività: negozi di abbigliamento, di giocattoli e di mobili, ma anche supermercati, farmacie, librerie. Vi sono molti punti vendita, spesso piccolissimi. A prescindere dagli articoli venduti, i principali rischi cui i lavoratori sono esposti sono legati alle stesse attività: in particolare il contatto con la clientela, la movimentazione e la sistemazione delle merci negli scaffali, il loro ricevimento e disimballaggio.
Principali rischi:
- Movimentazione e trasporto di carichi
- Utilizzo di piccoli strumenti
- Cadute, scivolamenti e inciampi
- Scortesia e aggressività
- Disturbi muscoloscheletriici.
Approccio per la prevenzione dei rischi:
- Valutazione dei rischi
Qualsiasi datore di lavoro è responsabile della salute e della sicurezza dei propri dipendenti, Questi deve valutare i rischi cui sono esposti i lavoratori. Allo scopo, i titolari degli esercizi commerciali possono utilizzare un applicativo online, semplice e gratuito: “OIRA Commercio al Dettaglio”. Per accedere a OIRA: https://client.oiraproject.eu/ - Implementazione delle misure preventive
Dopo aver valutato i rischi, occorre stabilire le misure di prevenzione più appropriate. L’applicativo OIRA offre un ausilio per l’elaborazione di un piano di azione. Sono disponibili anche delle buone pratiche. Per attivarsi rapidamente, è possibile applicare sei esempi di buona pratica, i quali consentono di ridurre l’entità dei fattori che possono causare infortuni e malattie professionali in questo settore.
Descrizione | File |
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Commercio al Dettaglio (versione francese) | Download (3MB) |